La RIEDUCAZIONE POSTURALE GLOBALE (RPG) DI PHILIPPE SOUCHARD è un innovativo metodo che ha origine in Francia, basato sulle teorie della signora MÉZIÈRES. SOUCHARD propone un approccio olistico (supportato da agopuntura e omeopatia) poiché “ogni individuo è un modello unico e la patologia avrà effetti differenti su persone diverse”; pertanto, attua
un trattamento personalizzato e globale, risalendo dalle manifestazioni (i sintomi) alla causa di una lesione per affrontarle simultaneamente. I muscoli antigravitari sono continuamente sollecitati, il che li rende predisposti
all’accorciamento e alla retrazione, contribuendo alla compressione articolare. Inoltre, mantenere posizioni prolungate o eseguire movimenti ripetitivi porta sempre a contrazioni muscolari dominanti. È necessario quindi “allungare i muscoli posturali e quelli sospensori, mentre si accorciano i muscoli dinamici”. Ogni tentativo di allungare un gruppo muscolare irrigidito implica un accorciamento compensatorio in un’altra parte della catena muscolare a cui esso appartiene, rendendo inefficaci gli stiramenti analitici. “Essere globali significa correggere tutto simultaneamente. Solo la contemporaneità delle correzioni consente di far emergere la causa”. “Un muscolo eccessivamente rigido è un muscolo debole”. In questo contesto, la mancanza di “forza” non deriva da una reale debolezza muscolare, ma dall’eccessiva tonicità, per cui solo “posture attive in allungamento, progressivamente più globali, possono restituire ai muscoli la loro forza, lunghezza ed elasticità”. Il trattamento include posture, selezionate attraverso un’analisi specifica che comprende un colloquio con il paziente, l’osservazione della postura e le reazioni alle correzioni. Essendo un metodo propriocettivo di inibizione, è fondamentale trovare la posizione in cui i sintomi si manifestano, facendo regredire il dolore man mano che le tensioni muscolari si allentano. Dopo aver ottenuto il rilascio, si può continuare la progressione, allungando sempre di più il muscolo e la catena miofasciale a cui appartiene. Le diverse posture permettono di allungare tutte le catene muscolari irrigidite, combinando le varie opzioni tra loro. La respirazione, in particolare l'espirazione, ha un ruolo cruciale. Ogni sessione, di norma eseguita settimanalmente, prevede due posture e si conclude con esercizi di integrazione statica e dinamica. A scopo preventivo e per evitare il ritorno della rigidità dei muscoli posturali, è consigliato proporre
specifiche auto posture
da eseguire a casa.